Filamento Zortrax Z-PEEK certificato dall’Agenzia Spaziale Europea

Z-PEEK ha soddisfatto i severi requisiti di degassamento ed è stato certificato secondo lo standard dell’Agenzia spaziale europea. Pertanto, questo filamento per alte temperature, compatibile con la stampante 3D industriale Zortrax Endureal, si è unito ai pochi polimeri adatti all’uso nello spazio.

 

Visualizzazione della missione WISA Woodsat in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Europea. A bordo del satellite ci sarà un dimostratore stampato in 3D con Z-PEEK con percorsi conduttivi incorporati.

Le principali agenzie spaziali come l’ESA e la NASA seguono procedure di test standardizzate per verificare le proprietà di degassamento dei materiali che vogliono inviare nello spazio. All’ESA, per la quale Zortrax sta attualmente lavorando a due distinti progetti di stampa 3D, questa procedura è regolata dallo standard ECSS-Q-70-02A. Il rapporto dell’ESA che conferma la conformità di Z-PEEK a questo standard è stato pubblicato il 17 marzo 2022. Ciò significa che le parti stampate in 3D con Z-PEEK sulla stampante 3D Zortrax Endureal possono essere lanciate in missioni spaziali, a condizione che siano presenti anche altri requisiti specifici dell’applicazione incontrato.

Ingranaggi per impieghi gravosi stampati in 3D con Z-PEEK.

„Il rispetto dei requisiti di degassamento è assolutamente cruciale quando si tratta di fornire materiali per l’industria spaziale. Avere queste proprietà confermate dai test eseguiti presso le strutture ESTEC dell’ESA e ottenere un rapporto ufficiale da tali test ci consentono di fornire più valore ai nostri clienti più esigenti “afferma Michał Siemaszko, responsabile della ricerca e sviluppo di Zortrax.

ZORTRAX-Endureal-Materials-Z-PEEK-Sliding-system

Sistema scorrevole stampato in 3D con Z-PEEK su Zortrax Endureal.

Ma le proprietà di degassamento sono solo una parte del motivo per cui Z-PEEK è un ottimo materiale di stampa 3D per l’industria spaziale. All’inizio di marzo 2022, il primo documento co-autore degli ingegneri Zortrax e del team dell’ESA guidato dal dottor Ugo Lafont, un esperto di materiali polimerici presso l’ESA, è stato presentato alla IEEE Aerospace Conference a Big Sky, Montana, USA. In un progetto di ricerca congiunto, i team di ESA e Zortrax hanno confermato che le parti stampate in 3D con Z-PEEK hanno superato i test di ciclo del vuoto termico eseguiti tra –100 °C e 100 °C. Le scansioni TC eseguite prima e dopo i test non hanno rivelato segni di degradazione nel campione testato. Inoltre, i valori di resistenza meccanica misurati dall’ESA su campioni stampati in 3D con Z-PEEK sulla stampante 3D Zortrax Endureal sono risultati tra i più alti mai riportati nella letteratura scientifica.

Leggi qui il rapporto pubblicato dall’ESA che qualifica Z-PEEK per applicazioni spaziali.

Scopri di più sul filamento Z-PEEK e sulla stampante 3D Zortrax Endureal.